Prima Certificazione Kinaesthetics
Azienda Sanitaria dell'Alto Adige, BolzanoIl 30 ottobre 2015 abbiamo avuto il piacere di conferire la prima Certificazione Kinaesthetics della European Kinaesthetics Association in Italia.
Sei servizi appartenenti all'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige hanno raggiunto con grande impegno questo traguardo che premia "il contributo straordinario dato allo sviluppo della salute e della qualità di vita per i pazienti e i collaboratori sulla base di Kinaesthetics e l'incontro umano e rispettoso tra le persone".
L'Audit Kinaesthetics, necessario per raggiungere la certificazione, si svolge direttamente nella quotidianità degli operatori. Oggetto dell'osservazione è la qualità dell'interazione tra operatore e paziente, e nel caso dei servizi domiciliari anche tra operatore e caregiver. Non si verifica dunque il "sapere" dei professionisti, ma la loro competenza di interazione.
Alcuni aspetti che si possono osservare:
- l'operatore segue durante il sostegno nelle attività della vita quotidiana uno schema fisso, oppure è in grado di osservare sul momento dove sono le possibilità della persona assistita?
- l'interazione si orienta al COSA viene fatto (la signora viene spostata da A a B), oppure al centro è il COME, quindi la qualità di come la persona arriva da A a B?
Questo significa che l'operatore deve cercare di capire nel momento di come il paziente/utente riesca a partecipare attivamente con le sue possibilità (a prescindere di quante siano), come riesca a controllare da sé il movimento. Significa seguire al tempo del paziente, adattarsi ai suoi spazi interni, cioè saper agire in modo viabile (fare la cosa giusta nel momento giusto) e non seguire un piano prefissato.
Il risultato di questi processi è da un lato una maggiore autonomia dei pazienti/utenti che possono riappropriarsi delle piccole e grandi cose della vita quotidiana e dall'altro lato significa meno carico fisico per gli operatori e caregiver che salvaguardano così la loro salute.
Dopo processi di apprendimento pluriennali 6 servizi dell'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige hanno chiesto la verifica di queste competenze e sono stati premiati per il loro impegno.
Il certificato è stato consegnato a:
- Distretto Sanitario Gries-San Quirino (servizio domiciliare)
- Distretto Sanitario Bassa Atesina (servizio domiciliare)
- Distretto Sanitario Oltradige (servizio domiciliare)
- Reparto di Geriatria (ospedale Bolzano)
- Reparto di Riabilitazione (ospedale Bolzano)
- Reparto di Hospice e Cure Palliative (ospedale Bolzano)
Ci congratuliamo sia con gli operatori sia con i loro dirigenti e coordinatori, augurando loro di proseguire su questo percorso iniziato verso un'assistenza sempre più umana sia intra che extraospedaliera.
La notizia su Video 33 dell'Alto Adige