Siamo lieti di comunicare che abbiamo messo in programma una nuova Formazione Insegnante Kinaesthetics Livello 1 nel nostro programma formativo.
Partirà il 21 maggio del 2024 a Brescia.
Per informazioni più specifiche contattare info@kinaesthetics.it

Il 20 febbraio è venuto a mancare Luciano Deodato, primo presidente dell’Associazione Kinaesthetics Italia. Luciano Deodato dal 1996 era pastore della Chiesa Valdese di San Germano e presidente della casa di riposo “CSD Asilo dei Vecchi”. In questo ruolo è stato coinvolto sin dall’inizio nel percorso formativo Kinaesthetics fatto all’Asilo dei Vecchi, una struttura appartenente alla Diaconia Valdese. Ha promosso, insieme al comitato di gestione e al direttore, sia la formazione di tutti gli operatori delle opere della Diaconia Valdese sia la fondazione dell’Associazione Kinaesthetics Italia, resasi necessaria per la riorganizzazione a livello europeo.

Citiamo qui un passaggio del suo messaggio inviato all’Associazione KinIT nell’occasione dei festeggiamenti dei 10 anni di associazione:
“In questi giorni, ripensando alla nostra avventura mi domandavo se per caso non siano rintracciabili nella Kinaesthetics degli elementi curiosi che si ritrovano negli evangeli. Mi spiego: quando Gesù incontra persone malate, tipo ciechi, lebbrosi ecc. varie volte chiede loro che cosa vogliono (domanda superflua!) e poi li "guarisce". Ma nel guarirli non pronuncia formule misteriose o fa segni magici. È invece la sua parola, ma una parola del tutto normale, che opera la guarigione. Mi domando: ma cos'è questa sua parola? E perché agisce in modo tanto efficace? Non è per caso che questa sua parola risveglia (o crea) le potenzialità sopite che si trovano nel malato? E che lui da solo non riusciva a sciogliere o a risvegliare? Nell'episodio riportato in Atti 3 Pietro fa anche lui qualcosa del genere e "guarisce" il mendicante zoppo.
La Kinaesthetics fa qualcosa del genere perché aiuta l'handicappato a essere attivo, a scoprire le potenzialità che, malgrado tutto, egli possiede ancora, o che non sapeva di possedere.
Non so se penso giusto, ma la Kinaesthetics mi sembra che, inconsapevolmente, distrugga la concezione del "miracolistico" che la gente ricerca, aspettandosi una "grazia" dall'alto e che invece restituisca - e in vari casi costruisca - umanità, responsabilità e libertà. ...”
Giugno 2018



«Non respiriamo solo con i nostri polmoni»

Il torace in tempi di SARS-CoV-2
  20.04.2020 

Possiamo fare in modo proattivo qualcosa per il nostro respiro!

Nell'edizione 01/20 di LQ, Stefan Knobel si occupa del significato e delle possibilità del torace.
E ci invita a un viaggio di ricerca molto individuale.


«Nessuno conosce la reazione del nostro sistema immunitario a un patogeno come il nuovo virus pandemico SARS-CoV-2.
Tuttavia, possiamo fare qualcosa.

Se veniamo a conoscenza delle possibilità di movimento del nostro torace e ampliamo la libertà di gioco, possiamo reagire in modo più differenziato in caso di malattia. E anche senza malattia, un torace flessibile fa proprio bene. »
Stefan Knobel in LQ 01/20

Puoi trovare l'articolo completo (in lingua tedesca) e l'opportunità di commentare e discutere al seguente link: https://verlag-lq.net/diskutieren




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«Non respiriamo solo con i nostri polmoni»
 - Brustkorb strecken
 - Brustkorb beugen
 - Brustkorb um den Arm bewegen
 - Becken und Brustkorb auseinander bewegen
  09.03.2020 

La Pandemia del Coronavirus ci costringe a restringere la presenza in ufficio nelle prossime settimane.
per questo motivo non possiamo garantire la raggiungibilitá telefonica e vi preghiamo di contattarci via mail
(info@kinaesthetics.it).



Il 28 settembre 2018 a Lasa (BZ) 16 Insegnanti Kinaesthetics Livello 1 dal Ticino, da Cremona e dal Alto Adige hanno concluso la loro formazione. Congratulazioni ai partecipanti.
I nuovi Insegnanti Kinaesthetics hanno presentato i loro processi di apprendimento di quest’anno di formazione in modo “speciale” a un gruppo di ospiti interessati.
Attraverso delle esperienze guidate gli ospiti presenti hanno potuto comprendere l’importanza delle competenze di movimento.
Tutte le presentazioni erano basate sulle attività della vita quotidiana, come respirare, alimentarsi, lavarsi, vestirsi, spostarsi ecc..
Al termine della giornata intensa e ricca di apprendimento, tutti i partecipanti si sono dichiarati concordi sul fatto, che la qualità dell’interazione che può offrire un operatore in assistenza e nella terapia, ha un ruolo fondamentale per lo sviluppo della competenza di movimento e della qualità di vita dell’assistito.
Auguriamo a tutti i nuovi Insegnanti Kinaesthetics un lavoro proficuo come specialisti in Kinaesthetics, e un progressivo sviluppo della loro competenza di movimento e di sostegno.

Simposio Internazionale degli Insegnanti Kinaesthetics - Norimberga 2018

80 insegnanti-Kinaesthetics da 7 paesi scambiano le loro esperenze
  27.08.2018 

Gli insegnanti Kinaesthetics hanno esperienza e competenza in diversi ambiti di applicazione di Kinaesthetics.

A questo simposio, grazie a un confronto internazionale, sono stati elaborati temi quali: Kinaesthetics e demenza, cure palliative e salute sul posto di lavoro.
Insegnanti Kinaesthetics provenienti da Germania, Svizzera, Italia, Austria, Danimarca, Spagna e Georgia hanno elaborato attraverso il metodo “Bar Camp”, suddiviso in diverse “Sessions”, vari temi.
Più di 50 temi individuati sia in precedenza che spontaneamente in sedesono stati elaborati in questo modo.


Simposio-Kinaesthetics - Elaborazione dei temi
Simposio-Kinaesthetics - Partecipanti del simposio
Simposio-Kinaesthetics - Il team organizzativo dello Simposio-Kinaesthetics
Simposio-Kinaesthetics - L'adibizione alle varie
Simposio-Kinaesthetics - Session-Proposta di una partecipante
Simposio-Kinaesthetics - La presidente dell'EKA Christine Grasberger ringrazia il team organizzativo

Il 3 luglio 2018, in occasione dell'incontro di coordinamento della European Kinaesthetics Association (EKA), abbiamo festeggiato i primi 10 anni di vita dell'Associazione Kinaesthetics Italia.
Questo è un grande traguardo per un'organizzazione piccola come la nostra. Insieme agli Insegnanti Kinaesthetics italiani, ai membri fondatori, alle persone che hanno contribuito in maniera significativa alla nascita e alla crescita dell'Associazione, ai rappresentanti delle Organizzazioni Nazionali riunite nella EKA (Germania, Svizzera, Austria, Italia, Romania) abbiamo ripercorso alcuni passaggi della nostra storia in Italia.

Un grazie va a tutti coloro che hanno condiviso negli anni la nostra passione, che hanno investito il proprio tempo nella diffusione di Kinaesthetics in Italia e che hanno reso possibile questo traguardo!

 - La festa può iniziare
 - Gli Insegnanti Kinaesthetics 'storici' presenti (Jakob Reichegger, Paul Berger, Sabine Kaserer, Beate Scheidegger)
 - Coloro che hanno permesso che Kinaesthetics potesse creare un'Organizzazione Nazionale in Italia: Stefan Knobel (formatore), Giorgio Baret (Socio fondatore)
 - storia...
 - posti anche in 'galleria'
 - Un bellissimo contributo canoro della famiglia Zingerle con amici
 - Luna ci onora con la sua arte nel movimento
 - Una 'location' perfetta: Puntnof a Cardano
 - ringraziamenti...
 - ringraziamenti...
 - I doni dalle Organizzazioni Nazionali partner (qui Kinaesthetics Romania)
 - ... e le rappresentanti di Kinaesthetics Svizzera, Austria e Germania (da sx a dx)
 - Hanno preso il testimone per andare avanti: Emanuela Garavelli (presidente associazione) e Peter Zingerle (responsabile operativo)
 - I presidenti delle 5 Organizzazioni Nazionali della EKA
 - Senza cuoca nessuna festa... grazie Marlis per il tuo regalo speciale!
 - semplicemente delizie...
 - Non può mancare il 'nostro fornaio' Paul Berger
 - incontri

Quest'anno per la prima volta, in vista dei festeggiamenti per i 10 anni dell'Associazione Kinaesthetics Italia, abbiamo avuto il piacere di ospitare l'incontro di coordinamento della European Kinaesthetics Association (EKA) in Italia.
Ogni anno in estate si incontrano le Organizzazione Nazionale Kinaesthetics di Germania, Svizzera, Austria, Italia e Romania riunite nella EKA, rappresentati dai responsabili operativi insieme a 1-2 delegati dei consigli direttivi di ogni paese. A questi si aggiungono i responsabili dei 4 Pool di risorse (detti: Respool) "Curriculum e Ricerca", "Amministrazione e Piattaforma", "Marchio e Diritti", "Editoria e Logistica" ai quali sono affidati tutto una serie di lavori che vengono coordinati a livello europeo, e il responsabile dell'area "Kinaesthetics nuovi paesi e lingue" affidata alla "Fondazione lebensqualität".
Si è lavorato intensamente per 3 giorni: ogni Organizzazione Nazionale così come i vari Respool informano sulle attività svolte durante l'anno e insieme si coordinano e sviluppano le strategie sia nazionali che europee.
Per l'Italia hanno preso parte le due delegate dell'Associazione Kinaesthetics Italia Emanuela Garavelli (presidente) e Sabine Kaserer (segretario) e il responsabile operativo Peter Zingerle.

 - le due delegate italiane Emanuela Garavelli e Sabine Kaserer al lavoro...
 - Tutti i partecipanti

Abbiamo ricevuto la triste notizia che la Dr.ssa Linda Sue (“Lenny”) Maietta, la co-fondatrice di Kinaesthetics, è deceduta il 31 gennaio a Santa Fe, USA, circondata dalla sua famiglia.
Con il suo instancabile impegno ha posto importanti basi per Kinaesthetics e lo sviluppo di questa disciplina. Con la sua personalità ha lasciato tracce indelebili in tutti coloro che hanno avuto l'onore di imparare con lei e da lei.
La ricorderemo con grande gratitudine e stima.



  06.11.2017 
Kinaesthetics nell'Assistenza

Il 30 ottobre è partita nuovamente una Formazione per Insegnante Kinaesthetics Livello 1. Un motivato gruppo di operatori proveniente da enti pubblici e privati (ospedali e case di riposo) ha passato i primi 5 giorni a studiare il proprio movimento da una prospettiva dell'esperienza. Auguriamo ai partecipanti un tempo formativo proficuo con molte scoperte interessanti!

Congratulazioni ai partecipanti della Formazione Insegnante Kinaesthetics Livello 1, che si è conclusa il 23 novembre 2016 a Lasa (BZ).
I nuovi Insegnanti Kinaesthetics hanno presentato con grande entusiasmo i loro processi di apprendimento di quest’anno di formazione.
Gli ospiti presenti hanno seguito con molto interesse gli esempi pratici ed hanno partecipato alle esperienze che hanno permesso loro di comprendere l’importanza delle competenze di movimento.
Tutte le presentazioni erano basate sulle attività della vita quotidiana, come respirare, alimentarsi, lavarsi, vestirsi, spostarsi ecc..
Al termine della giornata intensa e ricca di apprendimento, tutti i partecipanti si sono dichiarati concordi sul fatto, che la qualità dell’interazione che può offrire un operatore in assistenza e nella terapia, ha un ruolo fondamentale per lo sviluppo della competenza di movimento e della qualità di vita dell’assistito.
Auguriamo a tutti i nuovi Insegnanti Kinaesthetics un lavoro proficuo come specialisti in Kinaesthetics, e un progressivo sviluppo della loro competenza di movimento e di sostegno.

Dal 5 al 9 settembre si è svolto l'aggiornamento per Insegnanti Kinaesthetics presso la struttura CSD Uliveto di Luserna S. Giovanni (TO).
Tema principale era: come possiamo favorire lo sviluppo della competenza di movimento nell'interazione nel movimento nelle attività quotidiane?
In piccoli gruppi di apprendimento composti da 1 utente, 1 accompagnatore (o genitore) e 2 Insegnanti Kinaesthetics abbiamo scoperto molte nuove prospettive e raccolto idee per la quotidianità. L'apprendimento è sempre reciproco sia per la persona con bisogno di sostegno sia per chi dà il sostegno. La sfida è quella di creare un dialogo nel movimento (non un monologo...) dove guidare e seguire si alternano.
E' stata una settimana intensa di studio del movimento quotidiano. Grazie a tutti che hanno reso possibile questo ambiente di apprendimento.

 - I gruppi al lavoro
 - I Dream-Teams
 - Tutti insieme appassionatamente

Il 31 maggio 7 Insegnanti Kinaesthetics hanno concluso la loro Formazione Livello 2. Attraverso l'intensa elaborazione del contenuto e dei quesiti metodico-didattici durante questo percorso formativo, hanno acquisito la competenza di gestire Corsi Base Kinaesthetics nel relativo programma. Le partecipanti provengono da realtà molto differenti quali la terapia intensiva neonatale (programma Kinaesthetics Infant Handling), il consultorio famigliare (programma Kinaesthetics nell'Educazione), il servizio domiciliare, la casa di riposo o il servizio per disabili gravi (programma Kinaesthetics nell'Assistenza).
Ci rallegriamo per questo traguardo ed auguriamo a tutte molta gioia e successo come Insegnanti Kinaesthetics Livello 2.

Formazione Insegnante Kinaesthetics Livello 2 - Il gruppo delle partecipanti con una delle due formatrici

Prima Certificazione Kinaesthetics

Azienda Sanitaria dell'Alto Adige, Bolzano
  30.10.2015 

Il 30 ottobre 2015 abbiamo avuto il piacere di conferire la prima Certificazione Kinaesthetics della European Kinaesthetics Association in Italia.

Sei servizi appartenenti all'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige hanno raggiunto con grande impegno questo traguardo che premia "il contributo straordinario dato allo sviluppo della salute e della qualità di vita per i pazienti e i collaboratori sulla base di Kinaesthetics e l'incontro umano e rispettoso tra le persone".
L'Audit Kinaesthetics, necessario per raggiungere la certificazione, si svolge direttamente nella quotidianità degli operatori. Oggetto dell'osservazione è la qualità dell'interazione tra operatore e paziente, e nel caso dei servizi domiciliari anche tra operatore e caregiver. Non si verifica dunque il "sapere" dei professionisti, ma la loro competenza di interazione.
Alcuni aspetti che si possono osservare:
- l'operatore segue durante il sostegno nelle attività della vita quotidiana uno schema fisso, oppure è in grado di osservare sul momento dove sono le possibilità della persona assistita?
- l'interazione si orienta al COSA viene fatto (la signora viene spostata da A a B), oppure al centro è il COME, quindi la qualità di come la persona arriva da A a B?
Questo significa che l'operatore deve cercare di capire nel momento di come il paziente/utente riesca a partecipare attivamente con le sue possibilità (a prescindere di quante siano), come riesca a controllare da sé il movimento. Significa seguire al tempo del paziente, adattarsi ai suoi spazi interni, cioè saper agire in modo viabile (fare la cosa giusta nel momento giusto) e non seguire un piano prefissato.
Il risultato di questi processi è da un lato una maggiore autonomia dei pazienti/utenti che possono riappropriarsi delle piccole e grandi cose della vita quotidiana e dall'altro lato significa meno carico fisico per gli operatori e caregiver che salvaguardano così la loro salute.

Dopo processi di apprendimento pluriennali 6 servizi dell'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige hanno chiesto la verifica di queste competenze e sono stati premiati per il loro impegno.
Il certificato è stato consegnato a:
- Distretto Sanitario Gries-San Quirino (servizio domiciliare)
- Distretto Sanitario Bassa Atesina (servizio domiciliare)
- Distretto Sanitario Oltradige (servizio domiciliare)
- Reparto di Geriatria (ospedale Bolzano)
- Reparto di Riabilitazione (ospedale Bolzano)
- Reparto di Hospice e Cure Palliative (ospedale Bolzano)

Ci congratuliamo sia con gli operatori sia con i loro dirigenti e coordinatori, augurando loro di proseguire su questo percorso iniziato verso un'assistenza sempre più umana sia intra che extraospedaliera.


La notizia su Video 33 dell'Alto Adige
Certificazione - Il gruppo di coordinatori dei servizi certificati con alcuni dirigenti infermieristici di settore, il direttore tecnico-assistenziale e il direttore generale
Certificazione - Da sx a dx: Beate Scheidegger, Responsabile Kinaesthetics Italia; Sabine Kaserer, Insegnante Kinaesthetics Azienda Sanitaria dell'Alto Adige Bolzano; Stefan Knobel, Responsabile scientifico Kinaesthetics Italia
Certificazione - Hanno guidato i lunghi processi di apprendimento: (da sx a dx) Sabine Kaserer, Insegnante Kinaesthetics; Marlis Thaler, Staff per lo Sviluppo Professionale - Formazione Continua; Thea Villgrattner, dirigente tecnico-assistenziale coordinatrice
Certificazione - Il saluto di Martha Stocker, assessora provinciale alla Salute, Sport, Politiche sociali e Lavoro
Certificazione - L'équipe del Distretto Sanitario Gries-San Quirino
Certificazione - L'équipe del Distretto Sanitario Bassa Atesina
Certificazione - L'équipe del Distretto Sanitario Oltradige
Certificazione - L'équipe del reparto di Riabilitazione
Certificazione - L'équipe del reparto Hospice - Cure Palliative
Certificazione - L'équipe del reparto di Geriatria
Certificazione

Ci congratuliamo con i partecipanti della Formazione Insegnante Kinaesthetics Livello 1 Milano che il 14 novembre hanno concluso questo primo percorso formativo.
Davanti ad un gruppo di invitati molto interessato i neo Insegnanti Kinaesthetics hanno presentato con grande entusiasmo i propri processi di apprendimento durante l'anno formativo, illustrandolo con esempi ed esperienze concrete in modo che il pubblico ha potuto sperimentare l'importanza della competenza di movimento.
Che l'assistito sia una persona anziana in casa di riposo, un paziente giovane in ospedale o un neonato prematuro in terapia intensiva neonatale, hanno tutti in comune che le attività della vita quotidiana (respirare, nutrirsi, vestirsi, spostarsi ecc.) sono basate sul movimento e che quindi necessitano di un sostegno estremamente sensibile da parte di chi li assiste, per poter sviluppare le proprie competenze di movimento e la propria salute. Non fa differenza il peso corporeo o la capacità cognitiva ma la qualità dell'interazione tra operatore e assistito.
L'importanza della qualità dell'interazione che è denominatore comune tra neonati, adolescenti, adulti e anziani, è emersa con forza dai lavori dei 10 partecipanti.

Auguriamo a tutti i neo Insegnanti Kinaesthetics un proficuo lavoro come specialisti per Kinaesthetics e una sempre più ampia competenza di movimento e di sostegno.

 - Il gruppo dei neo Insegnanti Kinaesthetics Livello 1 con le due formatrici

In questi giorni a Milano è iniziata la sesta formazione per Insegnanti Kinaesthetics interamente svolta in Italia.
Un gruppo di professionisti sanitari e sociali provenienti da varie realtà lavorative (Terapia Intensiva Neonatale, Terapia Intensiva, Servizio Territoriale, RSA) faranno insieme un percorso di apprendimento che studia il movimento nelle attività della vita quotidiana. Con gli strumenti di Kinaesthetics si analizza il movimento nelle attività della vita quotidiana, il significato di esso per la propria salute e per l'interazione tra due persone (caregiver e assistito).
Per la prima volta abbiamo delle partecipanti provenienti dall'area dell'Infant Handling.

Oltre ai programmi "Kinaesthetics nell'Assistenza" e "Kinaesthetics nell'Assistenza in Famiglia" si svolgeranno nei prossimi mesi anche i primi corsi "Kinaesthetics nell'Educazione", "Kinasthetics Infant Handling", "Kinaesthetics Qualità di Vita nella Terza Età", "Kinaesthetics Salute sul Posto di Lavoro" e "Kinaesthetics Apprendimento Creativo".

Per conoscere meglio i vari programmi o per informazioni sui corsi programmati si invita a consultare le varie descrizioni presenti su questa pagina WEB oltre alla voce programma formativo.









Kinaesthetics nell'AssistenzaKinaesthetics nell'Assistenza in FamigliaKinaesthetics nell'Assistenza in Famiglia
Kinasthetics Infant HandlingKinaesthetics Qualità di Vita nella Terza EtàKinaesthetics Salute sul Posto di Lavoro
Kinaesthetics Apprendimento Creativo  

E' partita la prima iniziativa territoriale nata dalla collaborazione di alcuni Insegnanti Kinaesthetics.
I centri per Kinaesthetics vogliono essere degli spazi dedicati al territorio per promuovere la crescita della competenza di movimento nella vita quotidiana attraverso corsi di formazione e laboratori di movimento.

Il primo centro ha sede a Pinerolo e Torre Pellice (Provincia di Torino). Altri centri sono in progettazione.


Pagina WEB Centro per Kinaesthetics Pinerolo e Valli